L’editoriale di oggi…

Quando principalmente sarebbe più auspicabile evitare di fare della partigianeria per una delle fazioni in campo, e lasciare che le cose vadano per il corso più potente, un fatto salta agli occhi: non si può non schierarsi.
Detto questo, uno si aspetterebbe di sentirsi dire che deve votare per il si o per il no al referendum. Che uno dei due voti è la cosa migliore per il paese e che per meglio stare bisogna dire questo o quello nella scheda referendaria.
Ma per quanto riguarda chi vi sta scrivendo, non si può non dire una cosa: andate a votare. Perché la cosa più importante è che nel mondo, che in questo momento – molti se ne scordano, ci stanno guardando anche se noi non ce ne rendiamo conto. Ci guardano, e magari vorrebbero che ci fosse della coerenza tra dei battaglieri.
Infatti, è inutile che si spendano e spandano mezzi e uomini se poi il voto è l’ultima arma per evitare di rispettare il dettame della legge. Perché è doveroso sottolineare che se poi le cose si volgono al peggio, per una parte o un’altra si può iniziare a dire che il voto è inutile.
E questo non deve succedere.
Quindi bisogna andare a votare al referendum del 4 dicembre. Ci deve essere da parte del popolo italiano la coerenza di non fare delle cialtronate. E di non dimostrare al mondo intero che siamo sempre gli stessi…

L’editoriale di oggi…

La dichiarazione di oggi

Pierluigi Bersani ha in sostanza detto ai microfoni del sito del quotidiano La Repubblica che Renzi se vince il No al referendum non deve dimettersi, semmai costruirà un altro governo.

La pagina dell’intervista (clicca qui per aprire) © La Repubblica.it

La dichiarazione di oggi

La riflessione di oggi

Non si può mettere in dubbio l’onestà di qualcosa fino a che non esistono dei motivi sufficienti e tangibili per accendere la fiamma dell’analisi e fare le pulci a quel qualcosa. C’è un ‘ma’ però: ma fino a che punto si può credere ad una onestà soprattutto in politica dove si fanno cose alle volte non possibili?
Basta prendere il caso delle leggi finanziarie che di governo in governo si fanno e sono state fatte. In questo caso la tangibilità sono i debiti che quotidianamente la Banca d’Italia deve finanziare con titoli che costano. Ciò significa che un governo più di altri ha speso soldi che non poteva spendere. In questo caso non si può credere che ci sia onestà nei conti pubblici.
Più che altro non si può credere, per la legge del “dove prendi togli e dove togli prendi”, che si facciano gli interessi di tutti. Perché per una legge matematica se ti occupi del tutto ti occupi del niente. Non puoi non occuparti di tutto se non prendi tutto senza lasciare da parte nulla.
Governare non è una cosa semplice. E di questo bisogna dare atto. Ogni giorno la gente che governa deve fare fronte a dei problemi, alle volte doverosamente ma senza volontà diretta tirando via. Può essere questo tirare via una abitudine? Della serie: un buon governante può essere creduto quando dice che farà una cosa senza tirare via in altre situazioni?

La riflessione di oggi

L’affermazione di oggi

Per tutti quelli che vorranno andare al cinema e spendere di meno ci sarà il secondo mercoledì del mese scontato.

http://www.cinema2day.beniculturali.it/ clicca per aprire la pagina del ministero dei beni culturali

L’affermazione di oggi

Il femminile 29 maggio 2016

Carissime lettrici, e come sempre sotto sotto carissimi lettori,
eccoci qua a chiudere con l’ultimo settimanale della stagione.

Vi ho già parlato di creme abbronzanti, di costumi… cosa rimane?

Ovvio: la vacanza!

Come primo passo ecco come si prepara una valigia passo dopo passo per andare in vacanza:

 

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Poi ognuno avrà già scelto dove andare. O no?

Nel dubbio eccovi la prima voce della ricerca “Vacanza” su Google.

Lastminute vacanze

Lastminute crociere

Di seguito tutta la ricerca per “vacanza” su Google:

La ricerca

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Ricordandovi di lasciare dello spazio vuoto nel vostro bagaglio per ricordini o cose da comprare,

il mio più sentito e affettuoso buona estate!

Anche se questo non è un arrivederci a settembre, ma a domani…

Con Il Blog dell’Estate tutto per voi!

Oroscopo:
Oroscopo settimanale dei Gemelli

L’oroscopo settimanale segno per segno

Il meteo:
Previsioni settimanali a cura di 3BMeteo

L’aforisma:
Aforisma della settimana

UN GRAZIE GIGANTESCO
TUTTO PER VOI!!!

E non vi devo dire per cosa, visto che lo sapete…

Vabbè, vi aiuto: per essere state qui con me…

A SETTEMBRE…

Il femminile 29 maggio 2016

Il domenicale dell’arrivederci

Cari lettori,
essendo questo il penultimo post della sessione 2015-2016, la parola del giorno è una parola composta:

Matteo Baudone

Naturalmente ringraziando Zanichelli per la disponibilità ogni domenica…

Come tutte le volte si farà indagine sui motori di ricerca della parola “Matteo Baudone”.

So che mi odierete per questo…

Incominciamo…

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Si parte con l’indagine sui due principali motori di ricerca:

Matteo Baudone su GoogleMatteo Baudone su Bing

Più o meno con i risultati ci siamo… c’è la stessa roba…

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Finite le ricerche generiche si passa alla ricerca su immagini:

Matteo Baudone su Google Immagini
Matteo Baudone su Bing Immagini

E qui ci sono delle discrepanze: Google ha più immagini pubblicate sui blog, Bing è più scarso…

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L’ultima ricerca rimasta è Youtube…

Matteo Baudone su Youtube

Chi di voi si ricorda i tempi della tazza di té?

E che cosa ne dite della camera da letto vista in chiaro con la telecamera nuova?

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Con queste poche parole finali, prima delle rubriche finali, vi voglio ringraziare per aver giocato con me con le parole su questo spazio.
La mia speranza è che la domenica in mia compagnia sia passata serenamente.

Non mi abbandonate! Tanto ci rivediamo a settembre.

E poi c’è Il Blog dell’estate per tenervi compagnia…

Oroscopo:
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UN GRAZIE GIGANTESCO
TUTTO PER VOI!!!

A SETTEMBRE…

Il domenicale dell’arrivederci

La riflessione di oggi

La parola vacanza, prima di avere un utilizzo comune di tempo del riposo, indica uno spazio mancante. Infatti vacanza rimanda a ‘vacante’, e a sua volta al verbo vacare, che è un verbo dal latino il quale significa, oltre ad ‘avere del tempo libero’, ‘essere privo di’. Nel caso specifico, il posto di lavoro o di vita.
La vacanza quindi è la mancanza di posizione all’interno di un tempo e di uno spazio. Si potrebbe riassumere che la vacanza toglie temporaneamente il proprio posto nel micro o macrocosmo di cui si è parte integrante.
Ma una domanda sovviene: la vacanza, oltre a quanto detto, è più una dimensione o uno spazio-tempo? Detto in parole più semplici: si è in vacanza o si va in vacanza?
La seconda opzione significa dire che la vacanza è uno spazio-tempo. Cioè si identifica il momento della propria mancanza nelle tre dimensioni, cioè andandosene letteralmente da tutto e da tutti.
La prima opzione racchiude al suo interno il fatto di prendere la propria mancanza fisiologica, perché bisogna dirlo che la vacanza è qualcosa di socialmente e lavorativamente fisiologico, come un momento mentale. Una dimensione che astrae dal tempo e dallo spazio. Perché la propria vacanza può essere anche permettersi di stare a letto mezz’ora in più del consentito dal proprio orario di routine giornaliera classica.
Se sia meglio la prima o la seconda opzione non si saprà mai, perché ciascuno vive se stesso come meglio crede.

A parte tutto, dal Blog di Matteo Baudone i migliori auguri di una buona vacanza e di una buona estate.

Matteo

La riflessione di oggi

Il sillogismo di oggi

Se affonda un barcone di migranti

e

I migranti sono esseri umani

allora

affonda un barcone di esseri umani

Il sillogismo di oggi