L’editoriale di oggi

Pur essendo un contenuto tipico del blog Un’editorialista, si prova a parlare senza il vincolo di un contenuto tematico.

Sempre più, da parte dei siti di informazione c’è la tendenza di parlare di dati statistici. Di cui il maggior fornitore è l’Istituto di Statistica nazionale, l’ISTAT. Non è una tendenza momentanea, e neppure una moda iniziata da poco tempo, ma è un fare informazione dicendo alla gente quello che, nella generalità, succede al paese.
C’è un duplice scopo in questo, cioè nella volontà dell’ISTAT di dire come vanno le cose: rincuorare i deboli e preoccupare i forti. Cioè dire a chi sta male che le cose in generale vanno meglio. E a chi sta bene che deve stare attento, perché possono peggiorare le condizioni personali, se non c’è attenzione al “proprio”.
Non si capisce, però, come mai i dati sembrano andare tanto bene, in questi ultimi periodi. Uccellaccionismo del malaugurio a parte, si può forse pensare che i giornali nazionali fanno a gara a compiacere il governo? Oppure per non far abbassare le visualizzazioni dicono quello che i dati dicono, ma dal versante della parte migliore?
Alla fine di tutto quanto, non deve mancare la capacità analitica che alcuni mezzi di informazione mettono in campo con i loro uomini migliori. Sono loro che fanno giustizia in generale, che dicono, chi in un modo chi in un altro, quello che succede. Forse loro parlano di quel quid di giustizia nei dati che la news mette magari nell’ultima riga. Ma chissà come mai passano da uccellaccio del malaugurio…

L’editoriale di oggi

Il sillogismo del mercoledì

Se Marchionne ha seguito le trattive con i sindacati americani

e

Marchionne ha rinunciato al Salone di Francoforte per trattare

allora

Per trattare con i sindacati americani si rinuncia al Salone di Francoforte

Accordo sindacale per Sergio Marchionne

Il sillogismo del mercoledì